Nell’area flegrea la storia dei mitili, oggi certificati dagli impianti di stabulazione, cominciò in epoca romana.
Il Vesuvio ci ha aggiunto la fertilità del terreno e il risultato sono i grandi vini di queste terre.
Andare per cantine è infatti un’esperienza affascinante, nel cuore della DOC Campi Flegrei, che si riassume nella storia essenziale di due vitigni, la Falanghina e il Piedirosso, coltivati in contesti paesaggistici davvero speciali.
Il Taurasi DOCG, uno dei principali vini rossi della Campania, prende il nome dall’omonima città nell’alta valle del Calore, importante centro sannita prima e romano poi.
Tra Furore, Ravello e Tramonti si produce il vino Doc Costa d’Amalfi.
Nella sua “Gatta Cenerentola”, forse la più celebre delle favole raccolte ne “Lo cunto de li cunti overo lo trattenemiento de peccerilli”, pubblicato nella prima edizione proprio nell'anno 1634, Giovan Battista Basile cita un elenco di leccornie comprendente anche la pastiera.